La CILA a Roma: Comunicazione d’Inizio Lavori Asseverata è stata introdotta con la Legge 73/2010 la quale ha modificato l'art.6 del DPR 380/2001. pratica edilizia necessaria per la ristrutturazione interna di un immobile che include lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Con la Cila si ottiene l'autorizzazione per opere di manutenzione straordinaria, come previste dall'art. 6 comma 2 lett. A del DPR 380/2001, che includono l'apertura di porte interne o lo spostamento di tramezzi interni ma che non comportano modifiche alle parti strutturali dell'immobile.
Si tratta di una licenza edilizia a tutti gli effetti, anche se l’atto stesso, che assume l’efficacia del titolo abilitante, non è rilasciato dal dirigente incaricato, ma viene presentato direttamente al Comune di Roma da un tecnico progettista asseverante.
Tramite lo sportello SUET di Roma Capitale la CILA si presenta online ed è indispensabile l'iscrizione al portale di Roma Capitale da parte del proprietario dell'immobile.
Subito dopo la trasmissione della pratica CILA i lavori edilizi possono iniziare.
Dal 1° Gennaio 2019, per chi non era già iscritto al portale di Roma Capitale, è necessario l'autenticazione tramite SPID, per poter accedere allo sportello del SUET.
A seguito della CILA è necessario effettuare una variazione catastale per aggiornare la planimetria presente in catasto in relazione alle variazioni apportate.
I lavori di manutenzione straordinaria soggetti a CILA, posso usufruire delle agevolazioni fiscali previste dall’Agenzia delle Entrate nella misura del 50% dei costi sostenuti.
Anche i costi delle parcelle professionali relativi al progetto, alla direzione lavori ed alle pratiche CILA, SCIA e variazione catastale sono detraibili nella misura del 50%.